Oro giallo, rosa e bianco: quale acquistare?

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rivendere l'oro
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Chi ci segue da un po’ di tempo ormai saprà che il nostro argomento principale è l’oro, in tutte le sue forme. Ultimamente ci siamo dedicati molto a tutti quelli che sono gli aspetti “commerciali” del metallo più prezioso della Terra: abbiamo visto come vendere oro, come comprarlo, come scegliere il giusto investimento, come valutare un oggetto d’oro e molto altro ancora. Oggi invece vogliamo dedicarci ad una guida molto più pratica che può comunque essere legata all’aspetto economico dell’oro. La guida di oggi, ovviamente, sarà dedicata a coloro che si stanno avvicinando al mondo della compravendita dell’oro piuttosto che a coloro che già ci si sono immersi più volte.

Nella guida di oggi vi racconteremo tutto ciò che sappiamo sulle tre tipologie principali di metallo prezioso esistenti in commercio: l’oro bianco, l’oro giallo e l’oro rosa. La guida di oggi avrà un’impostazione molto pratica: vedremo in quali ambienti vengono utilizzati i vari tipi di metallo, quali sono i prezzi delle varie tipologie di oro e molto altro ancora. Se siete dei neofiti del mondo dell’oro vi consigliamo vivamente di leggere questa guida fino alla fine perché potrebbe rivelarvi molte informazioni utili

Oro bianco, giallo e rosa: come nascono?

Iniziamo la nostra guida di oggi con una piccola deviazione dall’argomento principale per parlarvi molto velocemente di come nascono le tre tipologie di oro che stiamo trattando nella nostra guida di oggi. Dovete sapere che l’oro da gioielleria è una lega, non è oro puro: spesso la percentuale d’oro è del settantacinque (per confronto, l’oro da investimento è puro al novantanove per cento). Le leghe sono “unioni” di metalli diverso tipo, da questo capiamo come mai alcuni tipi di oro hanno colori diversi: il colore la lega d’oro che si crea è il risultato dei vari metalli che vengono utilizzati.

L’oro bianco è creato con un settantacinque per cento di oro e un venticinque per cento di palladio. L’oro giallo, invece, è realizzato partendo da un settantacinque per cento di oro e un venticinque per cento di rame e altri metalli di colore giallastro. L’oro rosa, infine, è creato con un settantacinque per cento di oro e un venticinque per cento di metalli dal colore rosso di diverso tipo.

Ora che sappiamo come nascono le tre tipologie di oro, possiamo passare a parlare degli utilizzi e del valore di ognuno di essi.

Oro bianco: valore e utilizzi principali

L’oro bianco è l’oro dei gioielli raffinati per eccellenza: il valore di questo tipo di metallo è molto alto perché il palladio, che viene mescolato all’oro per ottenere il caratteristico colore, è quasi più costoso e raro dell’oro. L’oro bianco viene, per questo motivo, spesso usato per piccoli ciondoli, orecchini, pendenti e, in generale, prodotti con poco materiale richiesto. Possiamo dire con quasi assoluta certezza che, a parità di peso e purezza, l’oro bianco è il più costoso degli ori.

Oro giallo: valore e utilizzi principali

L’oro giallo è estremamente diffuso e viene usato in moltissimi modi diversi: placcature,  rivestimenti e molto altro ancora. Non è assolutamente il più costoso dei metalli preziosi ma l’unione di rame e oro sicuramente non lo rende particolarmente economico.

L’oro giallo non è da confondere con l’oro da investimento, in quanto il colore è simile: l’oro da investimento ha un prezzo molto più alto perchè è puro al novantanove per cento! Non fatevi ingannare da riproduzioni di monete da collezione spacciate per monete da investimento o simili.

Oro rosa: valore e utilizzi principali

L’oro rosa è molto particolare: può essere ottenuto mescolando l’oro con altri metallo più “ferrosi” e dal colore rossiccio. Il prezzo dell’oro rosa varia in quanto non è sempre realizzato allo stesso modo e non sempre la purezza dell’oro è la medesima. L’oro rosa viene utilizzato quasi esclusivamente nella gioielleria dedicata al mondo femminile e nei prodotti più costosi dell’alta moda. Non consigliamo di acquistare l’oro rosa come investimento con il fine di rivenderlo ad un prezzo più alto perchè, spesso, i prodotti realizzati in oro rosa sono molto dipendenti dalle mode e dai brand per quanto riguarda il prezzo. Sicuramente un metallo difficile da trattare dal punto di vista economico: consigliamo sempre di far valutare qualsiasi oggetto in oro rosa da un esperto.

Ed eccoci ancora una volta alla fine del nostro articolo di oggi. Speriamo di avervi fornito informazioni sufficienti su oro bianco, giallo e rosa, le tre tipologie di oro che si possono trovare sul mercato. Come sempre il nostro invito è quello ad ampliare le nozioni che vi abbiamo fornito nella guida di oggi con quelle contenute nelle altre guide, ad esempio ne abbiamo pubblicata una che riguarda il valore delle tipologie di metallo, sicuramente molto utile per tutti i neofiti della compravendita dell’oro. Come tutte le volte vogliamo ringraziarvi per il tempo e l’attenzione che ci avete dedicato per arrivare fino alla fine della guida di oggi: alla prossima!