Oro: quotazioni oro, guida, informazioni, come investire dalla A alla Zeta

Si tratta di un metodo per conservare il valore dei propri soldi, il loro potere di acquisto, salvandoli dall’inflazione, dalla svalutazione. Scegliere la somma di denaro che si desidera acquistare in oro (lingotti, barrette o monete) e controllare da un proprio account (piattaforma dell’azienda commerciale) il valore in euro dell’oro, che cambia molto velocemente, attendendo il momento in cui il prezzo sale per poterlo vendere. Esistono però due metodi per effettuare la stessa operazione e la scelta dipende dalle proprie esigenze:

  1. investire in oro fisico (si acquista il metallo e lo si detiene in casa o banca)
  2. investire in oro finanziario (si acquista e si gestisce online)

Cosa significa esattamente investimento?

Si intende conservare – tenere sulla stessa cifra – i propri soldi, o meglio la parte di cui non si ha bisogno per vivere, trasformandoli in altra moneta più proficua, in questo caso in oro. È importante mettere in evidenza che per ‘conservare sulla stessa cifra’ non si intende proprio mantenere lo stesso importo, ma il suo potere di acquisito, ovvero la capacità di quel denaro di acquistare sempre le stesse cose, operazione diventata sempre più difficile a causa dell’inflazione, aumento dei prezzi o il costo della vita.

Il risultato dell’investimento può essere di due tipi:

  1. mantenersi sulla stessa cifra investita
  2. aumentare di valore

Quest’ultima possibilità è quella per cui la maggior parte delle persone effettua gli investimenti in generale. L’investimento in oro è esente dal pagamento dell’Iva e sull’eventuale guadagno non pesa la percentuale di spread. Attenzione però perché per avere la certezza di ottenere un buon risultato è bene sapere che si deve acquistare esclusivamente:

  1. oro da investimento
  2. monete da investimento emesse dagli Stati di tutto il mondo e NON da collezione o commemorative
  3. barrette da investimento

questo perché la quantità di metallo prezioso di cui sono fatti questi prodotti è differente. Nei casi indicati, tutti e tre i prodotti devono avere una percentuale di purezza certificata superiore al 999,99%, mentre nelle monete da collezione per esempio, l’oro è contenuto, ma la moneta in sé non è fatta completamente d’oro ma legata con altri metalli. La sua purezza viene misurata in carati o millesimi. D’altronde lo stesso vale per i gioielli: l’oro è un metallo relativamente morbido e non potrebbe resistere all’usura se non fosse in lega con altri materiali più duri. Per comprendere meglio e ricapitolare, osserva anche la tabella qui di seguito riportata:

INVESTIRE IN ORO ORO FISICOORO FINANZIARIO
PRODOTTI- oro
- lingotti
- barrette
- monete
- oro
- riproduzione costo oro
OBIETTIVO- tutelare potere acquisto
- guadagno
- tutelare potere acquisto
- guadagno
DETENZIONE- abitazione
- banche
- cassette di sicurezza
- online
GESTIONE- privata
- account
- registrazione online
- liquidità
OPERAZIONI- compravendita privata- trading online
INVESTIMENTO- variabili
- lingotti da 10 gr
- lingotti da 1 kg
- variabili
QUOTAZIONI- prezzo oro
- valuta dollaro
- prezzo oro
- valuta dollaro
COSTO- affitto cassette
- 0,12-0,15%
- 0,48%.
- deposito di iscrizione

Perché investire proprio in oro?

È il metallo che per secoli è stato la valuta, la moneta di scambio commerciale a livello globale fin dalla scoperta della prima miniera d’oro in California nel 1848. Oggigiorno le richieste di oro interessano ogni più vasto campo commerciale, utilizzato per apparecchi tecnologici ma anche presidi medici. Per questo motivo il suo valore è destinato a salire – ma anche scendere – in considerazione del suo essere una fonte esauribile.

Sintetizzato in questo modo, appare una soluzione accattivante alla crisi economica che affligge il nostro Paese, ma non bisogna farsi illusioni. Investire i propri soldi in oro direttamente sul web è sicuramente un’idea da valutare, ma non prima di avere tutte le informazioni necessarie che interessano tre aspetti principali o meglio i tre dubbi fondamentali:

  1. convenienza, si guadagna davvero?
  2. sicurezza, vi è la possibilità di perdere i propri soldi, e se sì, in quale percentuale?
  3. dove e come fare? Devo tenermi l’oro in casa?

In Italia gli investimenti in oro non sono poi così pubblicizzati, ma in Paesi come la Cina, per esempio, è una delle pratiche più utilizzate per conservare i propri soldi. Gli istituti nazionali di credito, come la Banca Centrale Americana, la Banca Centrale Europea e la Banca Centrale Cinese per l’appunto, per garantire i propri debiti a livello internazionale con il Fondo Monetario Internazionale (FMI) conservano nei loro caveaux delle quantità di oro in lingotti, investendo denaro liquido in questo metallo, meno soggetto alla svalutazione a lungo termine.

L’oro è impiegato come copertura contro le oscillazioni delle valute, soprattutto del dollaro statunitense, unità di conto mondiale, perché tutte le materie prime sono quotate in dollari. Ecco perché ad un abbassamento del valore del dollaro corrisponde un aumento del prezzo dell’oro costituendo una vera e propria risorsa contro l’inflazione.

Dunque perché acquistare oro? È importante averlo bene in mente per evitare che il primo pensiero sia quello di guadagnare delle somme di denaro a breve termine, perché in realtà non è così, anche se molti siti sul web promuovono diverse operazioni per ottenere delle cifre ‘da capogiro’. L’oro è un investimento a lungo termine proprio per il suo valore soggetto a una scala di ascesa e discesa:

QUOTAZIONI15/06/2019 ORE 9:0015/06/2019 ORE 20:00
ORO AL GRAMMO36,78 euro35,92 euro

Ma potrebbe accadere anche il contrario, motivo per cui è importante, con l’oro, saper aspettare. Questo è da tenere bene chiaro nella propria mente. È dunque importante comprendere perché si compra oro. Un’operazione legata alla riduzione della fiducia negli istituti bancari in un periodo di continua incertezza finanziaria e instabilità del valore del denaro, dovuto anche alle transazioni con altre monete più forti: l’oro risulta essere la valuta per eccellenza, la prima, quella su cui si basa la stima della moneta stessa, il potere di acquisto.

Il ‘guadagno’ che si ricerca però molto dipende dalle cifre investite: si parte dalle 500 euro per piccoli siti on line con fondi di investimento in oro, fino a cifre medie di 10.000 euro e 100.000 euro, a concludere oltre da parte di aziende finanziarie e istituti bancari di tutto il mondo.

Dove conservo l’oro acquistato?

Manca un piccolo dettaglio. Dove conservo l’oro? Di certo non posso tenerlo in casa. Avere dei lingotti d’oro, delle barrette o delle monete d’oro e preziosi nella credenza o in un mobile non è l’aspirazione di nessuno, almeno che non si abbia una cassaforte, ma dovrebbe avere una portata elevata. Allora come fare?

Innanzitutto è bene sapere che investire in gioielli in oro è la forma meno conveniente anche se meno ingombranti, in quanto solitamente hanno un prezzo maggiore rispetto ai lingotti, dovuto ai costi della lavorazione. Lingotti, barrette e monete d’oro invece occupano maggiore spazio e il loro peso è elevato, ma costituiscono i due elementi più convenienti per investire sull’oro. Se si desidera investire in oro fisico, si potrebbe optare per l’affitto di una cassetta di sicurezza nella propria banca, in modo da poter conservare il proprio capitale all’interno di un istituto di credito.

È però anche possibile non detenerlo né in banca né in casa affidandosi a siti che oltre all’acquisto forniscono un servizio di custodia presso la propria agenzia dietro il pagamento di una quota in percentuale alla vendita con cadenza annuale. Una sorta di affitto a partire dallo 0,12-0,15% e fino allo 0,48%. In questo modo sarà possibile non avere fisicamente l’oro in casa ma presente in una piattaforma virtuale dedicata (come nel conto corrente on line) e avere la possibilità di gestione, vendere, acquistare, fare ‘trading’ sulle quotazioni del vostro oro. È il caso dell’investimento in oro finanziario.

Ci sono comunque dei siti che forniscono l’oro acquistato in cubi da 10 gr o in lingotti d’oro e permettono di fare trading comunque da un account/piattaforma della stessa azienda in cui sono salvate le cifre acquistate. In questo caso si ha anche a disposizione una carta di credito da utilizzare per i pagamenti in relazione alla propria quota di oro.

È anche importante considerare che il valore dei lingotti al grammo è inversamente proporzionale al valore al peso, considerando i costi di produzione. Ciò significa che è più conveniente investire in lingotti d’oro da un Kg che in 5 da 20 ettogrammi. Ma come capire se il peso è esatto? Tutti i lingotti da investimento sono saggiati, dotati di un numero di serie con percentuale di purezza superiore al 99%, (99,95% per essere considerato un investimento) e accompagnati da una certificazione che ne dimostra il peso.

Se vi sembra complicato, e si pensa di non essere capaci di avviare una buona gestione del proprio denaro ora diventato oro, e si ha paura di perderlo, potrebbe esservi di grande aiuto sapere che a seguito dell’acquisto, l’azienda avrà tutto l’interesse nel fornirvi le informazioni necessarie per seguire le dinamiche dei vostri acquisti. Che i propri clienti fruiscono del loro oro virtualmente avvantaggia anche loro.

Come investire senza perdere il capitale

Per avere la certezza che il nostro investimento sia buono, che si conservi nel suo potere di acquisto e/o che aumenti di valore, è fondamentale conoscere le quotazioni della moneta/materiale in cui vogliamo trasformare i nostri soldi.

  • In sintesi: che valore ha l’oro rispetto ai soldi? Punti percentuali, da calcolare per verificare di quanto potrebbero aumentare i nostri guadagni.

È la stessa operazione che si fa al momento del cambio di denaro quando andiamo in un Paese con differente moneta della nostra: quanti euro devo dare per avere un dollaro? Se ho 100 euro, quanti dollari mi corrispondono? Il dollaro vale di più, motivo per cui dovrò dare più euro per ottenere la stessa cifra, ma dovrò anche verificare il potere di acquisto di un dollaro, perché con un dollaro potrò acquistare meno beni di quelli che potrei comprare con un euro.

L’esatto contrario sarà per una moneta che vale di meno: la rupia, per esempio. Una rupia indiana è uguale a 0,013 euro (13/06/2019), con un euro avrò in cambio 78,48 rupie, considerando inoltre che il potere di acquisto è di gran lunga maggiore. Lo stesso ragionamento potrebbe essere fatto con gli investimenti del nostro denaro in oro, ma solo giusto per avere un’idea generale del cambio.

  • Quanto è dunque quotato l’oro? Quanto vale, insomma? Per essere certi di ottenere una risposta positiva ai tre dubbi fondamentali dai quali siamo partiti, è dunque fondamentale avere bene in chiaro le informazioni sulle quotazioni prima di investire in oro sul web.
  1. La prima cosa da tenere a mente per comprendere perché l’oro sia conveniente e da quali fattori arrivi questa caratteristica è che questo è un materiale esauribile in natura, non ci sarà per sempre, motivo per cui la sua penuria crea l’innalzamento dei prezzi. A aumento della domanda, corrisponde sul mercato l’aumento del suo costo, in quanto ‘non ce n’è per tutti’ e in qualche modo è necessario fare una prima selezione degli acquirenti. Il valore dell’oro ha infatti seguito sempre i valori dell’innalzamento dei prezzi – l’inflazione – risultando dunque di maggior consumo proprio nei momenti di maggiore crisi economica in Europa. Ma, a questo punto, quanto è consigliabile investire per essere conveniente e sicuro?
  2. Partiamo da una cifra che realmente non ci serve e che – nel caso – non ci causerebbe nessuna difficoltà nel perderla – anche un po’ per comprendere il meccanismo degli investimenti, come fare e dove; comprendere i livelli di quotazione, valore dell’oro, che risultano punti fondamentali per avviare degli investimenti sempre più convenienti, ma sopratutto evitare quelli che potrebbero portarci a perdere il denaro. Sul web infatti sono presenti numerose proposte, ma non tutte sono chiare e sicure.
  3. In base a un’analisi azionaria e sopratutto in relazione a quanto consigliano gli esperti del settore negli investimenti sull’oro, si indica in percentuale un 5% minimo, o al massimo 10% dei propri guadagni con cadenza mensile e per un periodo di tempo ben definito, in modo da valutare l’aumento su un arco di tempo medio e costante. È infatti possibile che all’inizio non si vedano dei grandi risultati, ma se la valutazione avviene su un periodo di tempo determinato e su una cifra costante, questo potrebbe avere un ritorno positivo.

Questo è anche l’unico metodo per preservare i propri soldi dalla volatilità del valore dell’oro, che sale e scende in tempi molto ridotti, ma che in un arco di tempo programmato potrebbe far diminuire i propri guadagni nel primo mese e nel terzo mese vederli recuperare, magari con un aumento dopo almeno un anno dal primo investimento.

Qual è il momento migliore per investire in oro?

In base a un’analisi sui periodi recenti in cui acquistare lingotti e monete d’oro sia stato proficuo è da rilevarsi che questi lassi di tempo hanno corrisposto con particolari momenti di crisi finanziaria e riduzione del potere di acquisto. Nel 2005-2006, a seguito anche del passaggio all’euro, il prezzo dell’oro era di soli 400 euro per un’oncia troy (1 oz/t = 0,03 Kg), salendo nel 2007- 2008 a € 500 per lo stesso peso*. Il picco dei prezzi si è però raggiunto con la crisi mondiale del 2012-2013, che ha visto Stati come la Grecia e la Spagna in grande difficoltà. Una tendenza al rialzo che i maggiori investitori del settore hanno sfruttato per accumulare il metallo, anche a seguito di una sua discesa o stabilizzazione.

Il segreto è quello di essere consapevoli che l’acquisto potrebbe scendere di valore anche del 5-7% dopo i primi 30 giorni, ma che costituisce un investimento a lungo termine, con una stima di una conservazione dell’oro per almeno 15 anni. È importante scegliere i periodi sopra indicati, quelli che possono essere considerati ‘tempi di maggiore instabilità’, come:

  1. l’aumento della disoccupazione
  2. il caro vita, aumento dei prezzi, inflazione
  3. periodi di retrocessione in cui proprietà e azioni sono bloccati, stabili o in ribasso
  4. informandosi costantemente da annunci diffusi dai più importanti istituti finanziari come banche, Borsa, Stati e dallo status economico dei Colossi mondiale come Usa, Cina e l’Eurozona.

Questi periodi vengono chiamati anche ‘shock inflazionistici’. Questo perché quando il potere di acquisto si riduce a seguito di una situazione di stallo o di crisi finanziaria, molti investitori utilizzano l’oro come polizza assicurativa per coprire le perdite subite. Controllare il prezzo di mercato è indispensabile per comprendere quando acquistare, considerando sempre che la valuta dell’oro cambia anche di 2-3% fino a attestarsi anche al 5% in una sola giornata.

Alcuni investitori sostengono inoltre che il momento migliore per acquistare oro sia legato ai primi mesi dell’anno, tenendo sempre come buone le informazioni legate ai periodi di instabilità dei differenti Stati. Osserva anche una breve tabella riassuntiva sulle modalità di investimento limitando i rischi di perdita del capitale:

COSA CONTROLLAREINFORMAZIONI
QUOTAZIONIcalcolatori
QUOTE 5-10% dei guadagni
CADENZAmensile
QUANTO TEMPO10-15 anni
VALUTA dollaro/euro
PERIODOprimi mesi dell'anno
PERDITA5-7% inizio
OCCASIONI- inflazione
- retrocessione
- aumento disoccupazione

* L’oncia troy è un sistema di misura imperiale britannico: 1 Kg corrisponde a 33-34 once troy (0,03 x 33/34 = 0,99/1,02 Kg

Quanto si guadagna?

Come avrete già ben capito, è difficile fare una stima delle percentuali di guadagno, in considerazione della velocità di aumento e ribasso dei prezzi dell’oro anche in una sola mattinata, ma ciò che è importante comprendere è la caratteristica del guadagno, ciò che abbiamo fin da subito chiamato ‘a lungo termine’ e che non spesso nei siti on line di vendita di lingotti e monete d’oro è ben indicato.

Per comprendere meglio e controllare i propri guadagni (ma anche eventuali perdite) è necessario imparare ad effettuare correttamente la gestione del vostro capitale – come abbiamo spiegato nei punti precedenti – avviando solo due operazioni. In linea generale, senza tante distinzioni tra siti, i passi da compiere sono:

  1. registrazione nella piattaforma dedicata
  2. deposito di una quota minima – in base alle indicazioni alla sezione ‘oro’ si decide la quota da acquistare (investire), l’operazione di acquisto

È dal proprio account che si avrà la possibilità di fare ‘trading‘, acquistare e vendere, senza avere fisicamente l’oro comprato. Il termine indica nello specifico il possesso non fisico ma il diritto a ottenere il rendimento del bene. Per farvi un’idea dell’andamento di un possibile investimento da 0 a 15 anni, osservate lo schema sottostante, che prende come spunto le linee generale delle statistiche standard avviate dai traders e dai massimi specialisti nel settore degli investimenti sul mercato azionario:

  1. Si parte da un importo di 10.000 euro.
  2. Da 0 a 30 gg: il rendimento potrebbe risultare negativo: – 1,50 – 1,80%
  3. Da 30 gg a 6 mesi, il rendimento potrebbe salire di + 0,70-0,80%
  4. Da 6-12 mesi, il rendimento potrebbe salire ancora su+ 0,70-0,90%
  5. da 12 a 5 anni fino a – 24-25,60% con forte riduzione del capitale
  6. investimento recuperato fino ai 15 anni con aumenti fino al + 350-1%

Naturalmente questi sono dati indicativi che valgono solo per la giornata che si sta tenendo in considerazione, ma utili per comprendere che investire in oro sul web significa tollerare anche la momentanea perdita del capitale, motivo per cui abbiamo consigliato fin dall’inizio di impegnare solo delle somme che non ci sono necessarie per vivere. Per ricapitolare, si osservi anche la tabella qui di seguito proposta, che non ha lo scopo di essere esaustiva o precisa, ma solo di farvi entrare in questo particolare mondo, senza creare facili illusioni:

CAPITALE 10.000 EUROIPOTESI QUOTAZIONIRISULTATO
0-30 GIORNI- 1,50 e 1,80%PERDITA
30 GG - 6 MESI+ 0,70-0,80%GUADAGNO
6-12 MESI+ 0,70-0,90%GUADAGNO
1-5 ANNI- 24-25,60%PERDITA
10-15 ANNI+ 350-1%GUADAGNO

Qualche esempio di investimento sul web e cosa controllare

Numerosi sono i siti on line che offrono queste operazioni e nell’ultimo paragrafo ne abbiamo illustrati alcuni indicandone le specificità che devono essere valutate in relazione alle proprie esigenze. Ma per cominciare ad entrare in questo campo, è a nostro avviso molto utile dare un’occhiata alle quotazioni e ai termini utilizzati per quotazioni, variazioni, costi dell’oro in grammi, once e in relazione al dollaro statunitensi, che ricordiamo essere la valuta base. Cosa troveremo dunque nei siti sulle quotazioni oro? Osservate la seguente tabella:

INFO INVESTIMENTI IN OROCOSTI AL 18/06/2019
PREZZO ACQUISTO38.81
PREZZO VENDITA38.82
ULTIMO PREZZO38.81
VARIAZIONE+ 1.13
MERCATOOro Spot Eur/Oz

Per comprendere meglio e ricapitolare facciamo qualche esempio di investimento in oro finanziario. Nella giornata del 18/06/2019 effettuo un investimento di 2.000 euro. La quotazioni di oro basata sul dollaro statunitense è di:

PREZZO OROPREZZO ORO IN EUROVARIAZIONE
GRAMMO38.77+ 0.39 €
ONCIA1205.90+ 12.18 €
CHILOGRAMMO38770.56+ 391.60 €

Acquistando lingotti o monete in un momento in cui la variazione è in aumento, dovrei attivarmi per la vendita diretta e cedere fisicamente il metallo acquistato, che ‘per la sua pesantezza’ potrebbe crearmi qualche difficoltà, ma anche per preservarne lo stato. I miei 2 mila euro valgono ora + 0.39 euro rispetto alla giornata di ieri 17/06/2019, e i miei guadagni saranno pari alla differenza tra capitale investito e il costo attuale che costituisce il prezzo a cui posso rivendere:

QUOTAAUMENTOGUADAGNO
2.000 EURO+ 0.397,80 EURO

I 7,80 euro li ho guadagnati senza andare a rivendere fisicamente l’oro acquistato ma tramite delle operazioni online direttamente dal mio account di gestione al quale all’atto dell’acquisto ho effettuato la registrazione. I guadagni sono riversati sul conto. La stessa operazione si verifica nel senso contrario nel caso in cui il prezzo dell’oro comporti una perdita: in quel periodo il capitale è inferiore a quanto investito e bisognerà attendere per veder risalire i guadagni.

Più nel dettaglio: dopo aver acquistato una quota del 5-10% come suggerito primariamente, per far fruttare il proprio investimento è necessario attendere l’aumento della quotazione del metallo. Quando sale di valore, si può cominciare venderlo per guadagnare sulla differenza tra costo primario e nuovo prezzo di vendita più alto. E voi vi chiederete? Ma chi lo compra a prezzo più alto?

Il costo dell’oro è sensibilmente variabile di giorno in giorno, motivo per cui anche chi acquista il vostro oro, nonostante voi lo abbiate pagato di meno, ha la possibilità che il giorno dopo o fra un mese lo possa vendere anche lui con le stesse percentuali di aumento. Il segreto sta nell’attendere e nella fortuna di beccare il giorno di ‘massimo aumento’. Nessuna illusione però, perché nelle giornate di aumento delle quotazioni potrebbero seguire le giornate di riduzione. In ogni caso, gli investitori azionari non vedono nemmeno queste come giornate no, in considerazione che il metallo può risalire tanto velocemente quanto è sceso.

In questa fase di valutazione, un valido sostegno arriva dai calcolatori che facilmente si ritrovano sul web. Noi abbiamo utilizzato quello dell’azienda BullionVault che consente di consultare l’andamento dei costi giornalieri ma anche settimanalmente. È molto utile per farsi un’idea e effettuare dei piccoli calcoli come quelli che vi abbiamo proposto sopra. A discrezione del cliente è possibile modificare il grafico scegliendo tra diversi lassi temporali a partire da 10 minuti, 1 h o 1 giorno, monitorando i cambiamenti del prezzo, anche attraverso l’app che può essere scaricata sullo smartphone. Osservate qui di seguito la tabella riportata, che vi consente anche di confrontare i dati di variazione anche con la tabella della giornata del 15/06 dello stesso mese:

PERIODO 18/06/2019PREZZO ACQUISTO EuroPREZZO VENDITA Euro
ORE 15.0038.7738.78
ORE 16.0038.8038.81
ORE 17.0038.6238.63
ORE 18.0038.6338.64

Considerate inoltre che se avete scelto di investire il 5-10% del vostro stipendio mensilmente, le quote impegnate saliranno di mese in mese, motivo per cui è importante fare il calcolo anche su dei possibili importi semestrali o annuali. A quelle somme, eliminate le quote eventuali di perdita, utilizzando i punti percentuali di ‘perdita’ che abbiamo indicato per un periodo che va da 0 a 15 anni. Osservate anche qui di seguito:

INVESTIMENTOQUOTAIMPORTO INIZIALE6 MESI12 MESI
STIPENDIO 1.500 €10%150 €900 €1.800 €

Curiosità: il peso standard di ogni lingotto conservato da ogni Stato del mondo è di 12,400 Kg pari a un valore di circa 400 once troy, pari a un prezzo di circa 350 mila euro. Un costo insostenibile per un privato ordinario, motivo per cui sono stati creati i lingotti di dimensioni più piccole e accessibili per gli investimenti con la possibilità di detenzione anche fisica. Facendo un piccolo calcolo potremo anche comprendere le motivazioni per cui un lingotto da un kg costa meno dei pezzi da 10-20 ettogrammi:

COSTO OROLINGOTTO DA 1 KGLINGOTTO DA 12,400 KG
PREZZO in EURO38.77 Euro350.000 Euro
PREZZO per un KG38.77 Euro *28.22 Euro circa *

Altre forme di investimento da conoscere

Mentre si ricercano le prime informazioni e i siti più chiari per avviare le nostre prime operazioni, potrebbe capitare di ritrovarsi confusi per via delle numerose diciture sul web che fanno sempre riferimento agli investimenti in oro, ma non si tratta della medesima operazione. Per questo motivo è importante conoscere tutte le possibilità presenti sul mercato, come per esempio:

  • CDF (contratti per differenza), tra gli investimenti di questa tipologia è il più accessibile, anche con piccole cifre, a partire da 500 euro, acquistando, vendendo e guadagnando nei periodi di aumento del prezzo dell’oro, direttamente dalla differenza rilevata. Si tratta di operazioni a breve termine e si potrebbe perdere anche totalmente il capitale.
  • Fondi ETS sull’oro, (Exchange Traded Fund), azioni nella loro accezione più comune, ma esistono anche nella versione ‘acquisto oro in modo virtuale’, non detenendo fisicamente il prodotto. Si tratta dunque di avere dei fondi liquidi sempre disponibili ma che hanno un costo annuale medio dello 0,25%. Replicano il prezzo dell’oro, ovvero:
  • 18/06/2019 oro + 0,5% = + 0,5% il tuo ETF calcolato sul dollaro statunitense che con un investimento a breve termine fa scendere di molto il guadagno, ma a lungo termine il cambio della valuta non comporta delle grandi differenze.
  • Titoli azionari ‘in oro’ di aziende minerarie che si occupano dell’estrazione di questo metallo. Gli esperti del settore però le indicano come le soluzioni più rischiose in quanto legate alla velocità del cambiamento del valore dell’oro, della disponibilità in relazione alla quantità di estrazione, la forza del bilancio societario e dalla solidità della struttura dell’azienda stessa.

Tenendo presente solamente gli investimenti sopra citati, a seguito dell’impegno di una quota di denaro in oro, guadagnare e gestire il totale patrimonio non è poi così difficile, si tratta solamente di provare a conoscere il sito di registrazione della piattaforma in cui si è iscritti. Il ‘gioco’, se così lo vogliamo chiamare con qualche licenza, è quello di avere del denaro virtuale conservato ‘per affrontare la crisi’, come tutti gli Stati hanno, conservato in dei caveau e da utilizzare in casi di particolari crisi economica. Nel caso in cui si decida di lasciare il proprio investimento o usufruire del denaro investito, sarà necessario vendere le proprie quote per averle al costo stimato: si tratta del valore reale attribuito in quel momento al vostro oro in relazione alle quotazioni azionarie.

Su quali siti acquistare?

Tra annunci e aziende sul web, sono numerose le possibilità per acquistare oro in lingotti, monete, gioielli, e in alcuni sono evidenti i messaggi in cui è indicata la possibilità di perdere tutto il capitale. L’oro da investimento può essere infatti trattato solo dalle aziende commerciali autorizzate dalla Banca d’Italia che certifica l’attività tramite il possesso di una licenza. Qui di seguito alcuni dei rivenditori autorizzati più noti e con le migliori recensioni e feed-back:

BullionVault

  • comprare e vendere oro
  • creazione di un account per il controllo delle quotazioni
  • creazione di un piano di risparmio
  • bonifici verso il sito di una quota mensile
  • custodia dell’oro acquistato
  • spedizione gratuita dell’oro fisico

Italpreziosi

  • azienda italiana con trading on line
  • analisi, estrazione recupero dell’oro
  • collaborazione con SIM torinese Directa, costituita da 50 istituti di credito che commercializzano il metallo

Plus500

  • piattaforma di trading di CFD
  • da 500 euro
  • gestione del rischio
  • anche da smartphone

Investioro

  • vendita online di lingotti
  • a partire da 850 euro, oro puro 20 gr
  • spedizione gratuita e assicurata

GoldDirect

  • marketplace, registrazione e apertura di un conto di trading per vendita di oro in lingotti, monete e gioielli
  • necessaria valutazione dell’oro fisico, per poi essere venduto sul mercato
  • ritiro da parte di un corriere assicurato

Euronummus

  • registrazione
  • valutazione oro da collezione e trasformazione in denaro liquido o oro da investimento
  • investimento in lingotti e monete
  • investimento in lingotti Kinebar, con dispositivo ottico collocato sul retro del lingotto che ne certifica l’autenticità
  • esteticamente più belli rispetto a un lingotto ordinario

Investire in oro o diamanti

Si tratta di una scelta maggiormente difficile da verificare nell’autenticità del prodotto: i diamanti da investimento devono essere essere valutati da un tecnico che ne rilascia un certificato gemmologico internazionale con le indicazioni della stima del valore del prodotto – dietro pagamento. L’acquisto dei diamanti è legato al versamento della quota Iva del 22% sull’intero valore del prodotto. Allo stesso modo, investire in gioielli in oro non è considerato conveniente, trattandosi di prodotti di lusso soggetti a tassazione. Inoltre, la perdita di valore è immediata: all’uscita della stessa gioielleria, questi hanno già perduto almeno il 30% del loro valore. Questo particolare invalida l’obiettivo per cui si effettua l’investimento: conservare il potere di acquisto del proprio capitale oltre che guadagnarci.

Cosa dice la legge italiana?

In Italia è possibile detenere oro fino, non lavorato, dunque in lingotti, la vendita e la compravendita, operazioni regolamentate dalla Legge n.7/2000 adeguatasi alla norma europea, la Direttiva 98/80/CE del Consiglio del 12 ottobre 1998, che permette l’acquisto non soggetto ad imposte e la vendita da investimento esente da Iva (‘Operazioni esenti dall’imposta’– Art.10, comma 1, n.11 del DPR 633/1972).

  1. Non è prevista alcuna imposta per la detenzione di oro fisico da investimento e ai privati non è richiesta dichiarazione sul quantitativo in possesso né sulla gestione.
  2. Dal 01/07/2014 la plusvalenza derivante dalla compravendita è pari ad altra rendita finanziaria, da corrispondere in misura del 26% sull’importo della plusvalenza in presenza di documentazione di acquisto.
  3. In caso di minusvalenza, Capital Loss,  in cui la perdita sia derivata da vendita a prezzo inferiore di quello di acquisto, può essere compensata con eventuali plusvalenze realizzate nel periodo d’imposta. in mancanza di plusvalenze, nel termine di 4 anni, il residuo andrà perduto.
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Docente di materie letterarie e latino, con esperienza di insegnamento all’estero nelle classi SEGPA di italiano LS e L2; insegnante di sostegno nella secondaria di II grado e assistente di lingua inglese e di accompagnamento educativo indirizzato a soggetti con gravi difficoltà scolastiche e rischio abbandono; tecnico dei servizi educativi e marketing con funzione di promozione esterna in siti culturali; redattore e gestione di contenuti informativi/multimediali e guide informative on-line, critico letterario per lavoro ma sopratutto per passione.

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