Indice dei contenuti
- 1 Conservare oro in banca: perché farlo
- 2 Conservare l'oro in banca: come fare
- 3 Le cassette di sicurezza
- 4 Responsabilità della banca per l'oro conservato
- 5 L'apertura della cassetta di sicurezza
- 6 Quando costo conservare oro in banca
- 7 Conservare oro in banca: pro e contro
Se vuoi sapere come conservare oro in banca, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo nel dettaglio dove poter depositare i propri beni in sicurezza senza doversi preoccupare di eventuali rischi.
Conservare oro in banca: perché farlo
Se stai cercando un modo per custodire il tuo oro fisico e per tenerlo sempre al sicuro, potrai indirizzarti nelle cassette di sicurezza. Si tratta di uno dei modi per conservare l’oro in banca, soprattutto quando non vuoi tenerlo in casa.
Perciò si può trattare di un bene da nascondere facilmente in casa. Tuttavia, spesso si hanno molti dubbi circa questa soluzione. La casa potrebbe essere presa di mira da ladri che cercheranno di rubare le nostre preziosità. Per questo, oltre a nascondere l’oro per casa, si potrà usufruire di una cassaforte a muro.
Ma se vogliamo essere ancora più sicuri e preferiamo tenere lontano l’oro dalla nostra abitazione per non incorrere in furti e rischi più grandi, potremo scegliere di conservare l’oro nelle banche. Scopriamo come.
Conservare l’oro in banca: come fare
L’oro fisico può essere acquistato sotto forma di lingotti d’oro o di monete. Si tratta di un tipo di ricchezza con una garanzia di durata che ti consentirà di possedere un bene che non si svaluterà nel tempo. Ma sapere dove conservare l’oro è importante per la sicurezza.
Sono molte le banche o le aziende che offrono servizi di custodia tramite le cassette di sicurezza. Grazie a questa opportunità potrai tenere al sicuro l’oro dai furti o anche dai danni esterni. Per iniziare basta stipulare un contratto con il banco dei metalli. Questo si impegnerà a mettere in sicurezza il tuo oro in luoghi precisi. Poi il cliente potrà scegliere di recuperarlo in ogni momento, potrà così venderli e rimetterli sul mercato.
Esistono dei servizi sul mercato studiati per chi vuole custodire l’oro fisico al fi fuori del proprio domicilio. Questi servizi offrono dei luoghi particolarmente sicuri per conservare i propri beni.
Sono molte le garanzie che questi servizi sono in grado di offrire ai loro clienti.
- La sicurezza della conservazione dell’oro. Il bene acquistato, che sia oro o un altro metallo prezioso, verrà inserito in alcuni sacchetti ben sigillati con una numerazione precisa che sancirà l’esclusiva proprietà del cliente;
- La garanzia di una copertura assicurativa, il bene verrà restituito qualora ci fosse un evento negativo;
- La libertà del cliente, chi si affida a questi servizi potrà avere pieno accesso al suo oro. Potrà visionarlo quando vuole, ritirarlo e anche rivenderlo.
Anche se acquisti il tuo oro online potrai sempre richiedere di conservare il bene in banca. Infatti potrai richiedere l‘attivazione del servizio sui vari siti delle banche o degli enti che offrono questo servizio. Ricorda che dovrai avere sempre con te il documento di compravendita, ossia la fattura o la ricevuta fiscale che sancisce l’avvenuto acquisto.
Le cassette di sicurezza
Tra i migliori modi per conservare l’oro in banca ci sono le cassette di sicurezza. Depositare l’oro in queste casse sarà molto sicuro e molti istituti bancari garantiscono questo ottimo servizio.
Le cassette di sicurezza potranno essere accessibili solo al proprietario del bene. Infatti la stessa filiale consegnerà la chiave al titolare della cassetta e non potrà più aprirne il contenuto. Questa appare infatti l’opzione più sicura per chi desidera conservare oro fisico in banca.
Responsabilità della banca per l’oro conservato
Le cassette di sicurezza della banca devono essere collocate in punti precisi per poter garantire il massimo della sicurezza. Queste si trovano spesso in locali precisi della banca, sempre ben attrezzati. Di solito dispongono di sistemi di chiusura molto sicuri, come la doppia chiave, la chiave elettronica o altro.
La banca, o qualsiasi istituto di credito a cui il clienti si rivolge, dovrà sempre garantire la sorveglianza attenta dei locali. La banca avrà sempre una certa responsabilità su ciò che accade all’interno della cassetta di sicurezza.
La legge mette al sicuro la banca da eventuali rimborsi solo se si tratta di casi fortuiti, come i terremoti.
L’apertura della cassetta di sicurezza
Secondo l‘articolo 1840 c.c. se la cassetta di sicurezza è intestata a più persone, l’apertura sarà consentita a tutte ma singolarmente. Quindi non potranno essere presenti tutti gli intestatari al momento dell’apertura. Se vi è il decesso dell’intestatario o di uno degli intestatari, la banca dovrà attendere l’accordo di tutti gli eredi o degli aventi diritto.
In alcuni casi potrà avvenire l‘apertura forzata della cassetta di sicurezza. A sancirlo è sempre il codice che dichiara che quando il contratto è scaduto, la banca può domandare al tribunale l’autorizzazione per aprire la cassetta qualora siano decorsi 6 mesi dalla data dell’intimazione all’intestatario.
Per l’apertura forzata sarà necessario l’intervento di un notaio. Il tribunale potrà poi scegliere di conservare i beni rinvenuti e procederne con la vendita.
Può accadere anche che il cliente non paga correttamente la quota annuale, in quel caso la banca potrà inviare dei solleciti e delle intimazioni. Qualora non vi fossero risposte si potrà richiedere al tribunale di procedere con un’apertura forzata la cassetta di sicurezza.
Quando costo conservare oro in banca
Conservare oro in banca ha un suo costo che perché comunque il cliente si affida ad un servizio che a sua volta si occuperà di garantire la salvaguardia del proprio bene.
Di solito il costo può equivalere allo 0,05% del valore annuale del bene conservato. La fattura viene rilasciata direttamente dall’azienda quando viene ritirato il bene oppure alla fine di ogni anno.
Il prezzo annuo potrebbe in realtà variare. Infatti il tutto dipenderà dalla grandezza della cassetta e anche dall’istituto bancario a cui ci si è rivolti. Di solito si tratta di un pagamento annuo che va dai 50 ai 200 euro.
Conservare oro in banca: pro e contro
Custodire il proprio oro fisico in banca quindi ha molti vantaggi. Potremo evitare qualsiasi rischio di tenere il bene in casa e questo verrà custodito in modo sicuro dall’ente.
Gli svantaggi sono davvero pochi, forse potrebbero riguardare l’alto costo del servizio.