Oro e fallimento: c’è un rischio default? Guida, consigli per gli investitori

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Se vuoi conoscere ogni correlazione tra l’oro ed il fallimento, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo nel dettaglio se c’è il rischio di un default. Prima di investire in oro sarà fondamentale conoscere tutti gli aspetti negativi e positivi di questo metallo.

Oro: fallimento e rischio default

Quando si investe in oro, sia fisico che attraverso il trading, è fondamentale conoscere ogni aspetto dell’andamento monetario di questo bene. Per conoscere l’eventuale rischio di fallimento dell’oro bisogna tenere d’occhio i grafici presenti sui vari broker, ossia le piattaforme web per fare trading. Ma anche il valore del dollaro. Negli ultimi tempi il dollaro diverge di molto dall’oro. Storicamente l’oro e il dollaro avevano sempre avuto un’ottima correlazione. Nell’ultimo periodo invece alcune cose sono cambiate e questo ha portato a pensare ad un rischio di default.

In linea generale se il rischio default sale allora l’oro acquisisce maggiore valore. Questo porta a pensare che questo metallo sia l’unica vera forma di investimento sicura. Molti lo chiamano “bene rifugio”, un metallo che non si svaluta e garantisce un patrimonio molto sicuro lungo un arco temporale molto ampio.

La Borsa dei paesi europei è sempre più nel caos. Sono molte le nazioni a rischio default, aziende quotate in borsa che vedono diminuire le azioni, l’euro che viene divorato dal dollaro. L’oro rappresenta la scelta più giusta di investimento contro il rischio default.

Investire in oro quindi è piuttosto lontano dal fallimento e conviene molto oggi. Sono molte le tipologie di oro da poter acquistare, quello fisico e quello finanziario. Scopriamo ogni dettaglio in merito.

Perché investire in oro

Sono molti gli investimenti che da tempo si stanno rivolgendo a tipi di investimenti più sicuri e duraturi, come l’oro. L’oro è un metallo preziose che ha visto salire sempre di più il suo valore. Ma è importante capire se conviene ancora acquistare oro e qual è la tipologia che conviene di più.

L’oro sicuramente è un vero e proprio bene rifugio con un valore sempre fisso. In molti fanno anche quote sull’oro come materiale difficilmente estraibile. Inoltre si tratta di un metallo che offre ottimi rendimenti in tempi non troppo lunghi. La domanda di oro nel mercato è sempre alta e questo aumenta la sua quotazione.

L’oro non va quasi mai correlato a nessun fallimento, infatti non ha rischi di default.  Se un paese va in default, l’oro diventa una vera garanzia.  Si tratta di un metallo tangibile che non si distrugge e con un valore fisso. L’oro consente di rendere diverso il patrimonio poiché si potrà investire in più settori per ridurre il rischio.
Occorre anche dire che l’oro protegge dal crollo delle azioni dei mercati. Se la Borsa ha una caduta, saranno molti gli investitori che si rivolgeranno all’oro e il costo quindi si alzerà.

Svantaggi dell’oro

Oltre agli aspetti positivi, l’oro può avere anche degli svantaggi. Innanzitutto occorre precisare che se si acquista oro al posto di azioni, il guadagno potrà essere ottenuto solo quando si venderà. Quindi è un tipo di investimento di vecchia maniera che non va bene per chi vuole avere guadagni nel più breve tempo possibile.

Il valore dei lingotti d’oro è inversamente proporzionale al peso. Un lingotto da 1000 grammi quindi varrà meno di 1000 pezzi da 1 grammo ciascuno. Questo accade perché per un singolo pezzo i tempi di lavoro sono maggiori rispetto ad un lingotto unico di grandi dimensioni.

Tra gli aspetti negativi dell’investimento in oro bisogna tenere in considerazione anche il fatto che a volte si potranno registrare delle perdite. I lingotti potrebbero infatti perdere circa il 15% del loro valore, come anche gli orologi e i gioielli.

Dove mettere i risparmi in caso di default: oro e fallimento

Quando il Paese attraversa una crisi finanziaria sono molte le cose che cambiano. I paesi hanno bisogno di liquidità e questo potrebbe portare ad un rischio default. Per questo motivo bisogna tutelare i propri risparmi per coprirsi da eventuali rischi di fallimento dell’oro.

Il modo migliore per salvaguardare il proprio patrimonio è quello di investire in rendimenti molto elevati ma bisogna essere lungimiranti per evitare qualsiasi rischio.

L’oro è considerato una materia prima, proprio come il petrolio, il grano, il platino, l’alluminio e i diamanti. Si tratta di beni quotati sul mercato mondiale e si potranno acquistare tramite un ETF da reperire online o nelle banche.

Anche i metalli potrebbero rischiare il fallimento. In particolari momenti storici anche l’oro, infatti, potrebbe avere una certa discesa. Infatti si potrebbe acquistare un po’ di oro per coprire una parte dei rischi di crollo delle varie quotazioni ma non  detto che non ci sia una perdita. Anche l’oro può subire delle discese e può non toccare più i massimi che aveva sfiorato negli anni precedenti.

Conclusioni

L’oro rappresenta quindi un bene di rifugio ma spesso, in base alle crisi finanziarie attraversate dai paesi anche l’oro potrebbe avere un fallimento. Per tale motivo bisognerà sempre controllare l’andamento e il movimento dei prezzi quando si investe.